COME FUNZIONA LA CREMAZIONE
L’Agenzia funebre La Pace si occupa dell’intera procedura per effettuare la cremazione di una salma, di resti mortali o resti ossei. Siamo delegati di zona società di Cremazione Vicenza.
Questa pratica avviene sulla base della volontà testamentaria espressa dal defunto. In mancanza di disposizioni, la volontà può essere manifestata dal coniuge e dal parente più prossimo e nel caso di concorrenza di più parenti nello stesso grado, da tutti gli stessi.
La presentazione della domanda per la cremazione deve essere depositata direttamente presso l’Ufficio di Polizia Mortuaria/Stato Civile del Municipio.
L’autorizzazione alla cremazione viene rilasciata contestualmente dall’ufficiale dello Stato Civile.
DOCUMENTI PER LA CREMAZIONE
Per procedere con la cremazione di un defunto in Italia, è necessaria la seguente documentazione obbligatoria:
- Certificato di morte: È il documento ufficiale che attesta il decesso della persona. Deve essere rilasciato da un medico autorizzato e deve contenere le informazioni sulla data, l’ora e il luogo della morte.
- Permesso di cremazione: È un’autorizzazione scritta che viene rilasciata dall’ufficiale di stato civile del comune in cui è avvenuto il decesso. Il permesso di cremazione viene rilasciato solo dopo aver verificato la correttezza dei documenti e aver assicurato che non ci siano impedimenti legali o controversie in corso.
- Dichiarazione di volontà: È un documento scritto in cui il defunto ha espresso la sua volontà di essere cremato. La dichiarazione di volontà può essere inclusa nel testamento, in un documento separato o può essere verbalmente espressa davanti a un notaio.
- Documento di identità del defunto: È necessario fornire una copia del documento di identità valido del defunto, come la carta d’identità o il passaporto.
- Documento di identità del richiedente: Chi richiede la cremazione deve presentare una copia del proprio documento di identità valido.
- Eventuali altri documenti: A seconda delle circostanze, potrebbero essere richiesti documenti aggiuntivi, come l’autorizzazione del coniuge o dei familiari più stretti, in caso di morte all’estero o altre situazioni particolari.
È importante consultare le leggi e i regolamenti locali, poiché i requisiti specifici possono variare da comune a comune in Italia.